PTC Alta Valsugana e Bersntol - Sorgente di identità e Strategie di Sistema. Progetto di sviluppo montano sostenibile e partecipato

Il Piano territoriale delle Comunità Alta Valsugana e Bersntol si configura come uno strumento urbanistico e paesaggistico innovativo, con approccio dinamico, che ha come obiettivo la prefigurazione di uno sviluppo sostenibile che valorizzi le vocazioni e le specifiche opportunità offerte dal territorio.
Il piano si propone di valorizzare le risorse che il paesaggio e l'ambiente dell'Alta Valsugana sono in grado di offrire, fornendo al contempo indirizzi e strumenti per una rimodulazione consapevole dello sviluppo definendo una progettualità d'insieme che riflette sulle modalità necessarie ad avviare processi di crescita e riorganizzazione delle valenze e delle specifiche vocazioni del territorio. Il processo di pianificazione prefigurato adotta un approccio strategico con visione di lungo periodo in grado di costruire scenari futuri perseguendo un'ampia sinergia tra attori pubblici e privati per attivare nuove reti nel territorio e promuovere la valorizzazione del paesaggio. Filo conduttore del piano sono la valorizzazione delle peculiarità naturalistico ambientali del paesaggio che vanno riconquistate come valori strategici necessari per la riconoscibilità e la competitività del territorio a livello globale.
Il quadro normativo si esprime in norme, criteri, indirizzi, azioni per l'intero territorio di comunità, organizzate per sistemi paesaggistici. Le “schede d'azione” specificano le peculiarità dei singoli ambiti di paesaggio omogeneo, i riferimenti normativi generali e le indicazioni per i vari temi paesaggistici. Specificamente le quattro azioni fondanti il piano perseguono intenti fondamentali come il rafforzamento reti di mobilità e di relazione, la riscoperta di identità specifiche attraverso il paesaggio, declinato in tutti i segmenti principali e la promozione e comunicazione dei valori del territorio fino al marketing territoriale.
Diventa inoltre fondamentale, all'interno dell'iniziativa, l'avvio di un processo di crescita della consapevolezza culturale sulle modalità di relazione e azione nei confronti del territorio e del paesaggio.
Il piano infatti riconosce la centralità del concetto di paesaggio nei processi trasformativi e ritiene che attraverso di esso si possano ritrovare e ricostruire i nessi identitari che legano la popolazione ai luoghi dell'abitare oltre a permettere di riscoprire valori strategici necessari per la riconoscibilità e la competitività del territorio.