Giornate del paesaggio degli ecomusei 2007-2015.

Le Giornate del Paesaggio promosse dalle realtà ecomuseali del Trentino sono un appuntamento annuale per richiamare l'attenzione delle comunità e dell'opinione comune sull'importanza del patrimonio paesaggistico locale e collettivo.
Nel 2011 ha preso vita la Rete degli Ecomusei del Trentino, oggi composta da otto realtà riconosciute e sostenute dalla Provincia Autonoma di Trento: l'Ecomuseo del Vanoi, l'Ecomuseo della Val di Peio, l'Ecomuseo della Judicaria, l'Ecomuseo del Lagorai e l'Ecomuseo della Valle del Chiese, l'Ecomuseo Argentario, Ecomuseo del Tesino e l'Ecomuseo della Valsugana.
Il termine ecomuseo è stato coniato da Hugues de Varine nel 1971 per indicare una formula museale in grado di oltrepassare i confini canonici e fisici della museologia immaginando che l'ecomuseo possa essere un qualcosa che rappresenta ciò che è un territorio e ciò che sono i suoi abitanti, a partire dalla cultura viva delle persone, dal loro ambiente, da ciò che hanno ereditato dal passato, da quello che amano e che desiderano mostrate ai loro ospiti e trasmettere ai loro figli.
La Giornata del Paesaggio rappresenta oggi per gli ecomusei un importante appuntamento, un impegno stretto con i propri territori, le proprie comunità e con gli interlocutori che nel corso degli anni sono stati coinvolti in riflessioni e progetti dedicati a luoghi e contesti significativi per gli abitanti del o interpellati per arginare criticità e minacce che in qualche modo gravavano sul territorio dell'ecomuseo. Le singole proposte spaziano dalla passeggiata guidata attraverso luoghi in grado di coinvolgere ed emozionare residenti e visitatori, oppure eventi organizzati presso siti e contesti ambientali particolari, o azioni di manutenzione del territorio attivate con gruppi di volontari. Le Giornate del Paesaggio sono eventi unici, rispecchiano e rispondono alle peculiarità che compongono e caratterizzano un determinato territorio. Esse rappresentano un insieme di manifestazioni diverse, ognuna propria del carattere dell'ecomuseo che la propone e coerente con il luogo e il tempo in cui avviene, unita nell'obiettivo di raccontare le diversità e dimostrare che il paesaggio è la somma d'infinite azioni, piccole e grandi, materiali e immateriali.